Ho imparato presto a camminare sulla scacchiera a me contraria. Ho visto nella spirale l’imbarazzo per una vita che per dissimmetria ho dimenticato. Ho visto te nutrice di astri, e in me, la moltiplicazione di speranze indomabili come sospiri. Ho imparato la parola, rarissima perla carica d’aroma.
L’oniromante viene di giorno A raccontarmi di me, L’altra me Acquattata nelle pieghe del buon senso Chiusa nei centimetri e nei secondi Condivisi L’oniromante osserva L’astruso mio privato L’ironico dissacratore Il narratore spietato Che senza scrupoli tutto rivela, E la bestia si lascia osservare, Buttando un fiato mite Per pochi secondi Nello sconfinato […]
La madre è il leone che infrange a unghiate la cupola dell’infanzia. Sapere è bucare la luce aprire varchi d’ombra. Questi pezzi disseminati sono l’ultima misura del danno. Laura Liberale letta da Anna Toscano La poesia di Laura Liberale è una poesia corpo, un poesia cioè fatta di “pezzi disseminati” – mani, ventre, […]