La città era un continente sul mare. Una terra sospesa e commossa, disperato strapiombo su navi, naufragi e derive di umani. Il negozio di libri dava sulla strada di fronte, due vetrine educate dopo il lungo tornante. Arrampicava ansimante sulla collina abitata, incedeva ostinato contro una secolare fatica. Lui entrò perché aveva bisogno di un […]
Lei non aveva una gran dote, ma la sua dolcezza era unica e rara. Per lui i tempi dell’agiatezza erano un ricordo passato, forse un’invenzione soltanto per evitare i ricordi del vuoto, del futuro che faceva paura. Sapeva però commuoversi ancora e ancora ogni tanto scriveva qualcosa che si faceva apprezzare. Un giorno d’inverno il […]
La ragazza frequentava la scuola per realizzare il suo sogno di diventar Befana e aver titolo a partecipare alla consegna dei doni nella magica Notte del 6 gennaio. L’unica maestra della scuola non poteva che essere una piacente e avveduta signora dai capelli color argento, di nome Vecchia Befana. Terminato il corso di studi Vecchia […]
Solo un anno dopo, nel 1966, Gianni Morandi cantava “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”, testo di Migliacci con l’arrangiamento di Ennio Moricone. Casualmente un anno prima c’è un’altra Morandi, di nome Greta e di professione avvocato che difende una giovane mannequin, Ines, per l’accusa di omicidio nei […]
Ute Lemper è considerata a ragione una delle più grandi interpreti del cabaret berlinese del primo dopoguerra, erede ideale di Marlene Dietrich.La casa editrice Baldini e Castoldi ha recentemente pubblicato un suo libro: La viaggiatrice del tempo – tra ieri e domani. Alla soglia dei sessant’anni ci parla del suo passato, degli incontri più significativi […]
Nell’estate del 1969 tre ragazzi, tre amici di Budapest emigrarono clandestinamente in Occidente: il ventunenne Nikita, protagonista di questo racconto, il diciannovenne Pierre, il narratore, e il diciottenne Gyugyó. Erano noti con i loro soprannomi, come si usava all’epoca in Ungheria, Il Natale del 1969 li colse a Roma. Fecero ritorno a casa, a Budapest, […]
Momentaneamente sono assente dubito che per cose urgenti per le solite questioni avrete bisogno di parlarmi. In ogni caso c’è mia moglie e anche il nostro gatto più raramente c’è il portiere. Sono impegnato altrove l’espressione è forse letteraria sono occupato, più modestamente a non disturbare troppo chi ancora mi vuol bene e a sopportare […]
Per diciassette anni mi sono occupato di stipendi. Non mi sono mai fidato del risultato del computer, memore dell’insegnamento di mia moglie: se vuoi fare un cedolino, devi saperlo fare a mano. Per cui ho imparato, con carta e penna. Per cui li controllavo tutti. Nel 99,999 % dei casi erano esatti. Ma a volte […]