Più o meno un anno fa, alcune compagnie telefoniche sono passate da una tariffazione su 30 giorni a una su 4 settimane, alla zitt’e chieta. Hanno mandato un SMS, come fosse una qualsiasi promozione. “Un milione di SMS gratis per oggi soltanto.” “Traffico illimitato da mezzanotte alle 3 del mattino.” “Da domani le bollette passeranno […]
Una delle questioni che tolgono il sonno a chi scrive è la rappresentazione grafica dei dialoghi. Esistono tre modi per indicare una battuta di parlato, o dialogo diretto. • All’italiana, con i cosiddetti caporali, ovvero « », che non sono i doppi segni di maggiore e minore, << >>. Molto usato: Mondadori, Garzanti, Guanda, Salani, […]
L’abbiocco colpisce duro appena mi siedo in treno. È una costante. Leggo mezza pagina e non riesco a tenere gli occhi aperti. Punto la sveglia – non è la prima volta che manco la destinazione – e cerco una posizione più o meno comoda. Di fronte ho un ragazzo magro, dalla pelle olivastra, mediorientale o […]
Per decenni gli americani bianchi, i discendenti dei coloni, hanno odiato gli italiani in maniera feroce e sistematica. Dalla fine del XIX secolo agli anni ’30 del XX siamo stati probabilmente i più detestati e temuti. Sbarcati a milioni, alla lettera, ci chiudevamo nelle nostre comunità, spesso ostaggi di connazionali che ci vendevano come schiavi […]
Chef. Chef ovunque, siamo circondati da chef o sedicenti tali. Come ti giri c’è un programma di cucina. Anzi, un REALITY di cucina. Mastro Cuoco, Mastro Pasticciere, Mastro Antipastaio, Mastro Cuoco Junior. Se non bastasse, gli chef spuntano anche in ambiti a loro estranei. Magazine sui motori? C’è un cuoco di nome tra i presentatori. […]
Guido verso casa, poco dopo mezzanotte. C’è nebbia degna di questo nome, al punto che temo di mancare l’ultima svolta. Vado piano, sguardo incollato alla riga bianca. Colgo un particolare con la coda dell’occhio. A destra, più in basso della strada, intravedo delle lucine intermittenti. Ma non c’è niente, lì. Spero non sia quello che […]
Che palle. Tutte le notti la stessa storia. Dalle dieci della sera alle sei del mattino, da… bah, nemmeno mi ricordo più. Prigioniero dietro a questo bancone, in balia dei tiramenti di chiunque entri. Sorridere, annuire, abbinare facce e ordinazioni. Whiskey’n’soda per te, vero? Oh, sì, certo, capisco, brutta storia. Vodka ghiacciata in arrivo, non […]