Su segnalazione di Roberta Nina Bianchin che ha curato la traduzione dall’inglese Il mio nome è Jack. Ho l’autismo, e ciò vuol dire che mi piace tanto, tanto, tanto programmare le cose. Mi piace avvolgermi nella routine come se fosse una soffice e confortevole coperta. I rumori forti mi rendono nervoso. Non sorprendetevi se ad […]
Gli ultimi giorni da cui si riparte
Suicida il 7 giugno 1954
Un viaggio in macchina per le strade impervie dell’ex Jugoslavia, tra mare e scogli, stabilimenti abbandonati, accampamenti di zigani che cantano e ballano, e un ragazzo che corre tra i cavalli inseguendo il loro galoppo sfrenato. Vincent è un adolescente disturbato, che si comporta come un bambino di pochi anni: capriccioso, spesso irascibile, ma curioso […]
La mia gatta lecca il grana grattugiato solo dalle mie dita. Altrimenti mica lo accetta. E io risento di nuovo il sottile raspare di una ruvida lingua. Dopo millenni. Come quando il gatto rosso mi svegliava leccandomi disciplinatamente la faccia, ogni mattina, in via Necchi, per mandarmi a scuola, unico essere vivente che allora mi […]
Sì, ho la sindrome di Asperger. Faccio parte della larga banda di autistici che sono in grado di leggere, scrivere, far di conto – che magari sono persino molto intelligenti. Ma facciamo ridere, siamo strambi. Facciamo ridere soprattutto un leader politico che ci usa come insulto. Io ho fondato e dirigo questa rivista. Con tutto […]
Immagini di animali contrastanti: un cervo e una cerva che si osservano in un bosco innevato, bestie ammassate nel macello di Budapest. Gli sguardi attenti dei primi, quelli ottusi e rassegnati alla mattanza degli altri. Immagini che continuano ad alternarsi e fanno da sfondo a una storia complicata. Mária, giovane donna, è stata da poco assunta […]
Kjhòsoihjòsjhòrohislgkhfhgiujtojkòlkvnbkjhbwoiuthpwoirtjhlknvfblksdfghj La bellezza sono queste lettere. Brillano, ciascuna con un proprio colore e una propria luce. Sfavillano, a intermittenza o sfumando in un alone, che le proietta e le fonde alla lettera successiva. Dicono che io non sappia usare le parole, che non le comprenda, che le lettere non formino un senso compiuto quando le […]