Vola di fiore in fiore, credendo di arricchirsi e comunicare. Un po’ gioca, un po’ pontifica. Raccoglie cosine iridescenti, convinta siano perle. Gronda saggezza, ma fatuamente rotola di calembour in calembour. Si mette a nudo impudicamente e affida a mani virtuali segreti mai confessati agli amici dell’anima, spifferandoli in nome di affinità che la […]
È un po’ che ci penso. Mi sveglio di notte pensando a lui. Così solo. Educato. Non dice mai di no. Io lo sfinisco, gli chiedo di farmi vedere la mia ex-scuola elementare, la casa dove vivevo quando avevo 10 anni, l’ospedale dove sono nata… Sono una delle clienti più esigenti. Da quando so che […]
Un editoriale presumerebbe una certa dose di preveggenza. Per sua natura dovrebbe essere destinato a durare, minimo un mese. Ma io non so che futuro ci aspetta, di qui a una settimana. Ogni giorno tutto si muove e trabocca, le condizioni al contorno sono totalmente instabili. Ogni editoriale che oggi può apparire fatidicamente profetico, domani […]
Care lettrici e cari lettori de La Rivista Intelligente, Eccomi qui fra voi a cercare un dialogo che mi tolga da un imbarazzante problema di diplomazia femminile italo-francese. Avete letto la lettera di Cecilià? Ebbene, io non so come risponderle. “Sono una problem solver” ho dichiarato spavalda al Signorino Chi, ma stamattina, svegliandomi, ho capito che […]
Mio figlio Alessandro è contrariato perché lo screen del mio smartphone non è touch. È un vecchio modello aziendale, che vuoi farci. Sfoglia lo schermo col dito e non succede niente. Allora afferra quello di sua madre e in pochi istanti, forse meno di quanti ce ne vorrebbero a me, ne scaturisce la sigla di […]
Wisława Szimborska è scomparsa da alcuni giorni. Di colpo, alla notizia, un fiume di poesia ha attraversato il web. Tutti quelli che l’hanno amata si sono affollati a presentare le sue opere, con orgoglio, agli amici che non la conoscevano. Ognuno ha portato la sua testimonianza, il preciso momento di speciale bellezza che da lei […]
Mi raccomando. se vi capita di ammalarvi fatelo con una patologia famosa. e possibilmente redditizia per la case farmaceutiche. se no rassegnatevi a girovagare per la rete a caccia d’informazioni. o sperare nel passaparola. o a fare le cavie da laboratorio. o alla fine, arrangiatevi. lo capite o no che non potete permettervi di fare […]