Quante volte e in che senso nel linguaggio quotidiano ricorre l’avverbio “automaticamente” ? La neo-lingua si arricchisce in modo costante di termini tratti dai media, dai linguaggi tecnici, dalla pubblicità. Ormai l’italiano – che è diventato lingua nazionale solo da una sessantina di anni – tende a impoverirsi diventando una specie di blob nel quale […]
In un’ epoca in cui gridare pare sia la norma per molti, si sente l’esigenza di invocare, ancora una volta, il “Tocco di Venere”: “ Speak low, speak low, love… Parla piano, parla a bassa voce, amore.” Composta da Kurt Weill con le parole di Ogden Nash e cantata a Broadway nello spettacolo “One touch […]
Un grande regista italiano, antipatico a molti per carattere e scelta di vita, disse una volta, per bocca di uno dei suoi personaggi, che le parole sono importanti. Sembra una banalità, ma non lo è. Il linguaggio, il modo di esprimere i concetti formano, con le immagini, la struttura della nostra esistenza, del nostro stare […]
La filosofia è un cielo basso e grigio all’orizzonte che chi pensa confonde col suo naso: non fa conto il risaputo, in questo uguale spesso all’insipiente, che basta un raffreddore, uno starnuto, per rovesciare il mondo e il senso universale delle cose. La filosofia è il mondo che pensa in bianco e nero, ma anche […]
“I(n)spira… espira…” Seguo paziente questi esercizi. Entra salute. Escono i vizi. Però la enne si ammutolisce: “Ispira, espira” si percepisce. “Cosa mi ispira?” Poi mi domando. “E io chi ispiro?” Ma non rispondo. “Ispira e spira” Ecco improvvisa la spiegazione: l’arte conduce all’estrema unzione! Rido da sola dei miei timori: mi rassicuro, penso a colori, […]
Quando Ulisse naufragò nella terra dei Feaci si chiese : “… povero me, alla terra di quali uomini sono arrivato? Sono forse violenti, selvaggi e senza giustizia, o sono ospitali e nella mente hanno il rispetto degli Dei?” (Odissea – 6, 119-121) Didone accolse Enea ed i compagni di sventura con queste parole: “Conscia dei […]
( sembra una uscita dai pozzi ) Sembra una uscita dai pozzi è pallida come una morta Ma c’è quel ruscello argentato quel nastro splendente d’aurora… il fiore era alto Spargeva il suo petalo come un lenzuolo È un sogno! la porta, la sedia la chiave. La chiave che cade per terra, la […]