Illustrazione: Stefano Navarrini Testo: Giovanna Nuvoletti
Un capogiro. Cado? Se cado qui mi faccio male. Avrei dovuto spostarmi prima. È come un gorgo che mi risucchia verso il basso. Svengo. Se svengo mi raccoglieranno? Dio, lo sapevo che dovevo mettermi a dieta. Nessuno riuscirà a sollevarmi, che figura! E non ho neanche fatto la doccia questa mattina. Dovrò stare attenta a […]
Va a piedi nudi per le favelas, chi è più furbo vince una risata da mettersi in faccia. Poco controllo, un padre chissà dove e una madre appena più che bambina, e lì bambini non si rimane abbastanza. Finché dura si fanno aquiloni con pezzi di legno sperso e carta straccia. A che serve […]
Con il dissenno del prima o poi. Sono seduto al tavolo del bar con il mio migliore amico. A quest’ora ci prendiamo una pausa e una birra. È teso, pensieroso, distante. Non è qui. – a cosa stai pensando bro? – eh? uff alla relazione che devo discutere domani. – ho capito. e questo […]
«I cazzotti fanno male» ripete Artemio Altidori ne I mostri di Dino Risi. Lo pensava anche Emile Griffith che non immaginava di diventare proprio come il pugile suonato interpretato da Gassman. Nel ’63, quando uscì il film, Griffith non era soltanto il miglior pugile al mondo, ma anche il più temuto. L’anno prima un arbitro distratto […]
Cantami, Oliva, dell’happy hour l’ora funesta che infiniti addusse chili alle Anche, molte anzi tempo al corpo generose travolse le mie forme e di cani e porci orrido pasto il salame abbandonò (così dei Navigli l’alto consiglio s’adempìa), da quando primamente disgiunse aspra contesa il Re de’ cocktail Martini e il divo Spritz
Clap, clap, clap, è arrivato Clap-Off Bra. Per l’utilizzatore finale che non deve chiedere mai c’è il reggiseno che si apre e cade con un battito di mani. Chi ci ha pensato? Un certo Randy Sarafan, di professione inventore, che per creare questo accessorio irrinunciabile ha messo assieme una piattaforma hardware, due elettromagneti, una batteria, […]
Attraverso un processo alchemico ho distillato le parole, scomponendole per cercarne il significato più recondito. Messe nell’alambicco, poco a poco hanno perso la loro natura, trasformandosi in consonanti liquide, vocali parlanti, verbi servili e irregolari, congiunzioni disgiuntive e proposizioni copulative. Senza fretta hanno estratto il meglio: tutta l’armonia che contenevano. Ma non bastava. Non […]