Il mio primo gesto fu di allungare la mano verso il telefono per scattarle una foto. Primo piano, verticale. Non potevo. Non si può. Il cielo era grigio, minacciava pioggia. Lei era, è, bellissima, incinta – direi sui sette mesi. La pancina spuntava dalla giacca semiaperta. I capelli biondi – un biondo ricco, naturale, non […]
Erano gli anni ’70. Al piano strada del palazzo dove abitavamo, aprì una galleria d’arte. La visitammo per piacere e curiosità, nient’altro, perché erano tempi duri: sposati da poco e solo io a lavorare. Passare davanti alla galleria mi era inevitabile, così ogni giorno dedicavo un momento a contemplare. sempre lo stesso quadro, che sapeva […]
Mia madre cresciuta in un tugurio Mia madre con un solo vestito e senza scarpe Mia madre che doveva dare l’unico suo pane a suo fratello Mia madre nella guerra Mia madre che a otto anni andava alla fonte Mia madre che per il peso dell’acqua ora ha la schiena storta Mia madre che aveva […]
QUESTA NON E’ UNA RECENSIONE. C’è sicuramente chi è più titolato di me per farla, ma due parole a chi si appresta a vedere “Napoli velata” le voglio dire. Non parlerò del film, vedetelo e traete le vostre impressioni. Di una cosa però vi voglio avvertire, se non avete mai avuto nella vostra vita una […]
Ho visitato una mostra di farfalle. Tutte bellissime, le ali avevano colori stupefacenti e disegni di perfezione geometrica. Per ogni meraviglia c’era una spiegazione: il cerchio finge di essere un occhio per ingannare il predatore, così come il profilo allungato dell”estremità inferiore dell’ala può trarre in inganno quando la farfalla è a riposo perché somiglia […]
Sono ischitano e pratico il reato di abusivismo. Faccio abuso di mare, dei tramonti a Forio, dell’acqua di Nitrodi che è il mio condono naturale. Faccio abuso del monte Epomeo dalla cui cima si guarda Napoli, il Vesuvio, le isole del Golfo, il basso Lazio, gli Appennini, e in alcuni momenti quando l’aria è pulita […]
Una gonna plissettata era la felicità nei primi giorni di primavera. Si sollevava sulle gambe, si gonfiava al vento della Pasqua, faceva la ruota leggera e sospesa. La mettevamo anche con il vento della nostra Sicilia, con una camicetta che minacciava di sbuffare fuori, perché troppo setosa e leggera. Sentivamo un gran freddo, stringevamo le […]