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L’ombrello

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Lei andava triste nella notte cupa. Il suo amore l’aveva lasciata da qualche giovedì, forse di più. Nemmeno un SMS, nemmeno un TVB.
Pioveva. Aprì l’ombrello perché la pioggia non si immischiasse con le lacrime. Era una notte da nuvole nere d’ordinanza, fitte a nascondere il sorriso della luna piena.
Lo sconosciuto arrivò da dietro l’angolo. Era triste, solitario e affascinante, come tutti gli sconosciuti tristi e soli. Vide lei che piangeva sconsolata e le si avvicinò con un sorriso.
«Mi scusi, signorina, posso ripararmi sotto il suo ombrello?», sussurrò con voce dolce e suadente. Lei si intenerì a vederlo tutto fradicio. Così bello, anche lui sperduto sotto il temporale. Gli fece spazio sotto il parapioggia. Lui le baciò la mano e la sbranò. Perché era triste e solo, ed affamato, e anche dietro le nuvole più fitte c’è sempre la luna piena per i lupi mannari senza ombrello.

Paolo Messina

Nasce nel 1960 a Porto d’Ischia in una sera d’aprile. Nel ‘66 la famiglia si trasferisce a Roma. Studia fino alla maturità scientifica, in uno dei più turbolenti licei della capitale negli anni compresi tra il golpe in Cile e il rapimento Moro. Qua conosce la sua compagna di banco e di avventura, Laura. Nel 1980 già lavorano entrambi, ma si accorgono che c’è solo un’estate a vent'anni, perciò comprano una moto, si licenziano e partono in un viaggio che finisce quando finiscono i soldi, tenuti nascosti in un rotolo di carta igienica. Nel 1981 grazie a un concorso fatto ai tempi del liceo Paolo ottiene un impiego presso una grande azienda di servizi a capitale statale. Comprano una piccola casa a Roma, zona Magliana, quella della banda, contando di poter tornare a Ischia appena possibile ma non è possibile. Nel 1991 mantiene la promessa di trasferirsi al mare e va in Maremma. Qui, quando non sopporta più di essere un triste impiegato in un triste ufficio di una triste azienda si licenzia. Ora è titolare di una piccola ma prestigiosa azienda nel settore enogastronomico di qualità tipica e biologica. Da quasi quarant’anni non è sposato con Laura. Paolo Messina ha scritto due raccolte di racconti, stampate in proprio da PC in poche decine di copie, e la raccolta “Interferenze Indiscrete”, tramite il sito “Il miolibro” de La Feltrinelli. ha pubblicato nel 2007 per Il Filo editore la raccolta di poesie “Baci di Arcobaleni Sbiechi”. Del 2011 pubblica su La Rivista Intelligente, di cui dal 2012 è collaboratore stabile.”

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