TUAMORE

Era una commediante Melina, e guai a chiamarla Carmela, se la prendeva a male. Faceva casino con quelli che facevano casino sui mezzi pubblici – li metteva a posto con i metodi suoi; imitava suo figlio e i suoi modi goffi e nel parlare come Olio era perfetta; amava Sveva Casati Modigliani e si ciucciava la Maria De Filippi ma sul cinema era più informata di Mereghetti. Donna del sud, nata alla fine degli anni ’50, badava ai tre figli, spicciava casa e lavori faticosi senza risparmio, perché tutto, anche quelle mura modeste dovevano brillare. I soldi mancavano sempre ma lei a tavola non faceva mancare niente, soprattutto l’allegria: riusciva a far ridere anche quel musone misantropo di suo figlio Crocifisso, detto Croci. Eppure con lui aveva un’intesa perfetta, nonostante o forse proprio a causa delle sue fragilità. Da sempre preso in giro per la sua stazza rotonda, fidanzate mai pervenute, si inventava per farla felice vacanze e veglioni di fine anno con compagni immaginari. Alla socialità preferiva i suoi libri: Pasolini, Kafka, Testori. E come per Pasolini lei era per lui la sua unica donna e la supplicava di “non voler morire”. Invece Melina, pur non volendo, muore. Si ammala di cancro appena sessantenne e dopo un lungo, doloroso, estenuante calvario tra chemio e cure di ogni tipo se ne va.

“Tuamore“, una storpiatura della parola tumore, è la storia di Melina scritta da suo figlio Crocifisso: un diario di emozioni e angosce frammentate da scoppi di ilarità e di ironia, in cui il personaggio della madre brilla di luce propria per la sua irresistibile vitalità e, di riflesso, per i riverberi amorosi del figlio. Un romanzo breve e scorrevole, da leggere in una notte, in cui il dolore per la perdita non potrà mai risolversi né scolorirsi nel ricordo.

Crocifisso Dentello è nato a Desio in Brianza nel 1978. Lasciata la scuola dopo la terza media, diventa, grazie allo studio e alla lettura, un autore di grande interesse. Scoperto da Elisabetta Sgarbi, è al suo terzo libro.

“Tuamore” di Crocifisso Dentello – La Nave di Teseo – 2022