Ho comprato una stampante 3D. Mi serviva. È ingombrante, ma in casa c’è posto. Funziona così: tu crei un modello – con uno scanner, con un modellatore tridimensionale – e poi lei lo stampa. Ho iniziato stampando il mio gatto. Passarlo allo scanner è stato complicato. Ho dovuto incollarlo al pavimento, ma poi è venuto benissimo. L’ho messo sul comodino […]
Abito su una strada di pellegrinaggi, c’è chi va a Roma e chi a Santiago, per motivi religiosi. Altri ci passano per protestare, tirandosi dietro carretti, croci di cartone, trattori. Molti per turismo da pochi soldi: vanno senza una meta precisa. Qualcuno, come tutti i ragazzi, chiede l’autostop. Ci incontrai John, che su una bici […]
«Ciao, ti ricordi di me?» «No.» Ma era lei, ne era certo, anche il costume era quello dell’altranno. «Sono Marco» disse lui sorridendo. «E io Laura, ma non ti conosco.» Marco si avvicinò alla ragazza. «Ciao, ti ricordi di me?» «No.» Ma era lei, ne era certo, anche il costume era quello dell’altranno. «Sono Marco» […]
vorrei qualcuno che mi amasse ma non come amo io, pressappoco e solo fino a un certo punto, vorrei mi si amasse precisamente dove ho bisogno – dovunque – come due mani che da sotto mi sorreggessero i piedi nel cammino
Nel basso vive Vincenzo Russo, poeta povero e malato. Poco più di vent’anni, innamorato di Enrichetta, la signorina della finestra di fronte. Famiglie contrarie, lei abita ai piani alti e ha la finestra infiorata. Vincenzo sta in un basso e impara il mestiere di guantaio. Enrichetta si affaccia tutti i giorni alla stessa ora, si […]
Mio nonno sapeva leggere e scrivere. Per sua moglie scrisse una poesia d’amore. Le costruì il letto di nozze. Una testiera altissima come la prua di una barca, impiallacciata con venature a specchio. La pediera bombata e lucida era la poppa di un piroscafo. Lungo le cornici correva un intarsio, liscio come se fosse dipinto. […]
I l glicine sopra la rete di recinzione del campo di tennis. Il prato di papaveri dietro la stazione. Io. Tu. La palla sbatte sulla rete provocando una pioggia di fiori. Il vento, che a folate porta via l’inverno, fa inchinare i papaveri al tuo passaggio. Raccolgo la pallina e la metto nella tasca dei […]
Cosa ne fu dell’amore? Abolito? Scaduto – a nostra insaputa? Il problema è la data? Il formato non lo si può rinnovare? Dovrò timbrarlo di nuovo? A che ufficio? Rispondi a stretto giro di posta aspetto risposta Immagine di Giovanna Nuvoletti