“Siamo in una casa di vetro, non gettiamo pietre”. Era la frase con cui mio padre metteva fine a ogni discussione. Un campione della sua esemplare dolenza da disincanto, che poi è il tratto tipico di quella saggezza napoletana scambiata dai più per rassegnazione. La sua era una battuta rubata a un polpettone in tecnicolor, […]
A quel tempo, siamo all’inizio degli anni sessanta, le famiglie numerose erano già passate di moda. In giro si vedevano soprattutto giovani famiglie che avevano programmato un paio di figli, possibilmente un maschio e una femmina, e non si sa come erano riusciti, pur nel rispetto dei dettami di Santa Madre Chiesa, a centrare lo […]
Mi sporgo tra i due sedili anteriori. Il vetro del finestrino accanto al posto di guida è completamente abbassato e papà tiene una mano sul volante con il braccio libero piegato a gomito. L’automobile gli obbedisce, anche se è nuova. Ha un colore esotico che nei giorni a venire sarà il colore di tutte le […]
Cortina, agosto 1970 Stretti nel retro delle due jeep, i bimbi parevano mazzi di fiori colorati. No, Edda no: lei, sulla camicetta smerlata, non portava che un maglioncino grigio. Ma gli altri! Trecce bionde sfociavano in fiocchi fucsia, capoccette a spazzola issavano cappellini verdi decorati da penne di gallo cedrone. Le parioline sfoggiavano dirndl di […]
Il ritorno di Aldòmovar Salvador è un regista ricco e famoso ma, afflitto da mille mali fisici e psichici, non riesce più a scrivere alcunché e passa il tempo rintanato nella sua lussuosa casa a leggere e dormicchiare. Scontroso e depresso, rifiuta ogni occasione mondana, finché gli capita di rivedere un suo film di 30 […]
Voglio tornare a casa Ma la casa dov’è? La mia casa non c’è. Voglio tornare a casa. Ma quale? Questa? O altre case che mi hanno abbandonata, in altre strade e in città diverse? Io busso e suono ma nessuno apre. Forse ho perso le chiavi il mese scorso o cento anni fa, non sono […]
Io Bice la conoscevo bene. Ero il più piccolo della combriccola, con i cugini e mio fratello passavamo i mesi estivi al mare, nel paese natale dei miei nonni, loro stavano in città per tenere aperto il negozio di frutta e verdura, ci lavoravano anche gli zii. Mio padre, quando morì la mamma, ci affidò […]
«Mettiti le scarpe! Quelle più usate. Vai a prendere il latte e fai attenzione a non rovesciarlo». È inevitabile. In certi periodi, ancor di più, si sentono. Dal passato, tornano i suoni e le voci. Dentro, qualche frase deflagra, scaraventandoci immediatamente indietro. In un secondo torno bambina, al paese. Torno al doveroso e ingrato compito […]