ANNA MARIA ORTESE E IL QUI DELLA VITA
ANNA MARIA ORTESE E IL QUI DELLA VITA di Anna Toscano
A volte è bello parlare di poesia, raccontare di poete e di poeti, infilarsi nei loro linguaggi e riscoprirli. O scoprirli per i lettori. Il linguaggio della poesia è sempre molto preciso, ma anche del tutto ambiguo, perché collega punti di pensiero lontani. Svela le funzioni della mente, svela come viaggiano emozioni e sentimenti. Quindi non basta leggerla, bisogna studiarla – laggiù dove il significato si annida – fino a saperla cantare. Conoscerla.
ANNA MARIA ORTESE E IL QUI DELLA VITA di Anna Toscano
Anna Elisabeth Schönemann ( 1758- 1817 ) è la ‘Lili’ amata dal giovane Goethe ‘post-Werther’, che le dedicò
Caterina Saviane, precoce talento letterario con il successo nel 1978 di Ore perse-Vivere a sedici anni, scriveva poesie. Lo sapevano
Oggi è la giornata mondiale della poesia. Perché? Perché non la giornata mondiale del teorema di Pitagora o della formula
Dove, nel corpo del poeta, si trova la Poesia? Nelle pieghe del naso per Giorgio Caproni. Nella nuca per
Arrampicato, come una polena inutile, alla prua del torpediniere Puglia, il Vate scrutava l’orizzonte. L’altra costa non era Dalmazia, era
Cosa pensa un calzino steso ad asciugare, perché una nonna salta come una rana di fianco al letto della nipotina,
Vorrei seguirti, Anna, nella tua città che mi appartiene anche un po’. D’inverno, nella nebbia che allontana le rive, che
Wisława Szimborska è scomparsa da alcuni giorni. Di colpo, alla notizia, un fiume di poesia ha attraversato il web. Tutti
Ti sei arresa. Hai avuto paura? Dimmi di no e seguirò il tuo esempio, da viva non ci sono ancora
Mia madre e la Szymborska saranno pessime vicine di casa, troppo simili, troppo difformi. La tranquilla saggezza dell’una