La vecchietta col piattino era seduta per terra, con le gambe allungate in avanti, all’angolo di via Nazionale. Forse era italiana, forse no. Fazzoletto in testa, cappottino sdrucito e sguardo perso, in cui si leggevano tutte le traversie di una vita. Aveva scelto quell’angolo, vicino a un negozio di abbigliamento né lussuoso né troppo ordinario, […]
Pensieri spettinati di un mattino stanco di poco sonno: 1) felicità è il mercoledì che sembra giovedì ed e quasi weekend. Anche questa settimana. Anche se sabato potrebbe spezzarsi il cuore. Ancora. 2) felicità è pensare per un attimo di urlare alla vita che deve smetterla di portarmi via le vite che amo. E poi […]
Siamo stati a visitare il Museo del Teatro della Scala. Se vi fossimo entrati fra il 1778 e il 1786, avremmo trovato milanesi alle prese con il gioco d’azzardo. Anche quando si svolgevano gli spettacoli, che vedevano impegnati famosi soprani e contralti castrati, si giocava, nei palchi e nei retropalchi, tra il fumo aspro dei […]
“I cartografi fecero una mappa che aveva l’immensità dell’Impero e coincideva perfettamente con esso”, ma non con la sua memoria. Una mappa grande quanto una città è il suo doppio, il suo specchio, la sua morte. Lei è venuta la prima volta nel pomeriggio del 14 gennaio. Ha visitato i luoghi, guardato gli occhi spaventati […]
Raggiungo la macchina con due buste stracolme di spesa e la faccia cementificata da giornata fitta di ufficio e resto. “Le posso fare una domanda insolita? Le fanno paura le api?”. Mi giro: è una ragazza sui trent’anni, ha un borsone a tracolla. Questa è sicuro una venditrice ambulante che vuole rifilarmi lo spray anti […]
Quando Ulisse naufragò nella terra dei Feaci si chiese : “… povero me, alla terra di quali uomini sono arrivato? Sono forse violenti, selvaggi e senza giustizia, o sono ospitali e nella mente hanno il rispetto degli Dei?” (Odissea – 6, 119-121) Didone accolse Enea ed i compagni di sventura con queste parole: “Conscia dei […]
E chi lo sa di dov’è, Serin. Da quale guerra è fuggito. Albania? Forse il Kosovo. La Bosnia, mi sa, a giudicare dalla magrezza, dal colorito bruno e dai capelli lunghi e decisamente poco curati. Perché abbia scelto di finire in questa fogna a cielo aperto che è Roma nel 2017, nessuno lo sa. La […]
Da una parte un maturo commesso viaggiatore stufo della sua esistenza, del suo matrimonio, della sua professione. Dall’altra un giovane siriano in fuga dagli orrori della guerra. Wilkstrom, il commesso, dopo una vincita al gioco, dismette la sua attività e compra un ristorante già avviato – si fa per dire – in periferia. Khaled, il […]