Qualche nota a margine della serata di ieri, allo Stadio Olimpico di Roma, teatro di un post partita atteso da centinaia di migliaia di persone: l’addio di Francesco Totti al calcio. Si dirà: ancora Totti, ancora il calcio, ancora i dolori di un giovane miliardario che non si rende conto della sua ricchezza e della […]
Quando Totti esordì in serie A con la maglia che sappiamo tutti, non aveva ancora compiuto diciassette anni, era il 27 febbraio 1994. Questo significa che da poco tempo mi ero separato dalla mia prima moglie, trovando rifugio in un appartamentino che più piccolo non si poteva, su una collina di Roma Nord. Ora, faccio […]
Oggi vi racconto l’emozionante felicità di un bambino. Campetto di calcio. Due squadre di ragazzini, età varie, capacità varie, ma piccoli. Uno su tutti era chiaramente lì a fare solo numero. Incapace di coordinare un movimento con una parvenza di grazia, ma dolcissimo nel tentativo di rincorrere anche gli spifferi; veloce la metà rispetto agli […]
Caro Sarri, allenatore del Napoli in testa alla classifica… Anzi no, caro è troppo. Gentile Sarri, no, non va bene, gentile proprio no. Distinto Sarri, nemmeno questo epiteto è calzante. Chi è persona distinta, non può essere triviale. Uomo SARRI, le scrivo questa lettera riguardo al fattaccio (in cui lei era già caduto quando […]
Poche torce sciamavano per i vicoli di Atene, come serpentelli di luce. Dall’atrio saliva la melodia, i cembali tintinnavano e il flauto gorgogliava. Agatone accolse gli ospiti sulla soglia e li fece entrare nella sala, dove risplendeva il corredo per il vino. Il simposio stava per cominciare, ma la figura tarchiata di Socrate si […]
«Scusatemi?» Mi guardo attorno e non vedo nessuno. Seduto su una panchina leggo il giornale e distrattamente guardo dei ragazzini giocare a calcio. Dietro di me c’è una statua, anch’essa seduta. Ha il busto riverso sulle ginocchia, ma la testa è sollevata. Il viso è magro, il naso aquilino. Ha la rendigote e i pantaloni […]
Il calcio mi ha sempre annoiato: non l’ho mai capito e non ho mai sopportato la sigla della “Domenica sportiva”, perché mi ricordava, con puntualità, che il giorno dopo sarebbe stato lunedì, l’inizio dell’ennesima poco brillante settimana scolastica. L’unica volta in cui mi sono emozionata è stato ai Mondiali ’82. Avevo cinque anni, le luci […]
I marinai, i carcerati, i portuali non facevano una bella vita. I tatuaggi che segnavano la loro pelle erano ricordi dolorosi, appartenenza a un destino avverso, segni di avventure in cui rischiavano la morte, di forza bruta talvolta e amori lontani. Il corpo disegnato indelebilmente narrava esistenze vere e dure, destini miserandi. Era testimonianza. La […]