Racconti

MARI CHRISTMAS 5 – Lady Purè

Marina Senesi 21 Gennaio 2016 5.176 visite

Ho appena perduto la mia amica immaginaria: una Lady inglese, una meravigliosa principessa. Sono distrutta.
Fa ridere? Ci frequentavamo da un anno esatto. Da quella lontana sera che papà, per farmi addormentare, mi ha raccontato la sua storia.
Le storie di papà sono ispirate ai condottieri, ai re e alle regine del teatro. Sera dopo sera, papà mi ha raccontato tante storie bellissime. Ma la storia di questa Lady le ha superate tutte, e siamo diventate amiche inseparabili. Credevo per sempre.
Fui subito colpita dal suo nome, davvero delizioso: Purè. Un nome così emozionante che da quel momento in poi smisi di ascoltare il racconto. E presi a immaginare. A immaginarla.
Buona, dolce. Il bel viso incorniciato da una chioma gialla avvolta in una sorta di nebbia fumante e profumata, tipo Genio della Lampada. Femmina però, che non mi risulta ce ne fossero mai state. Anche per questo forse era un po’ triste e spesso molto sola.
Non chiesi più nulla di lei e scelsi di conoscerla da me, giorno dopo giorno. Nei lunghi pomeriggi d’inverno parlavamo per ore. E Purè sapeva ascoltarmi. Giocavamo, ridevamo, piangevamo insieme. Ero così fiera della nostra amicizia!
Gli accenni di quel lontano primo e unico racconto di mio padre si confondevano nella mia memoria, ma un dato era rimasto invariato: Purè era cieca. Anche per questo il nostro rapporto era così profondo: non c’era Cicciobello che non le descrivessi, non c’era puntata di Furia che non le raccontassi. Momenti bellissimi.
Ma oggi, ecco la coltellata al cuore. E i miei genitori che non smettono di ridere. «Papà, mi racconti qualcos’ altro di quella principessa del teatro che si chiama Purè?»
«… ?»
«Ma sì, papà, me l’avevi raccontato un anno fa. È quella famosa principessa cieca»
«… ?»
«Dai, Papi, quella Lady ! Non puoi non ricordare, è una storia famosa del teatro inglese che si chiama Lady Purè»
«Lady cosa?»
«Papà dai, Lady Purè!»
«Amore, ma che hai capito? Non è una principessa»
«È una regina?»
«No…»
«È una damigella?»
«No»
«È una fata?»
«Ma nooo! È un uomo!»
«Pardon?»
«Mari, la storia che ti ho raccontato è l’Edipo Re!».
Ho appena perduto la mia amica immaginaria: una Lady inglese, una meravigliosa principessa. Sono distrutta. Fa ridere?